Suggerimenti per la pratica

di Richard Freeman traduzione di Giuliano Vecchiè
CHE COSA VESTIRE

I vestiti dovrebbero essere comodi, senza impacci e adatti al variare della temperatura corporea. Gli Shorts e una T-shirt, e le tipiche tute da esercitazione funzionano bene. Non si portino calzini, top a collo rigido o corrugati e slip da bagno.

DOVE ESERCITARSI

In uno spazio pulito, piano, caldo, bene-arieggiato e riservato.Ci dovrebbero essere spazio in altezza sufficiente per l'estensione completa delle braccia in Surya Namaskara, o quando ci si esercita nelle posizioni sulle braccia.
Non è raccomandato esercitarsi alla luce solare diretta. Allo stesso tempo, il cercare a tutti i costi il luogo “giusto„ per la pratica può a volte trasformarsi in una scusa per evitare la pratica. Quando vi è la volontà di praticare, quasi tutti i posti ove sia possibile stendere il nostro tappetino possono andare bene. La concentrazione costruirà nel tempo la nostra volontà così che esercitarsi in circostanze non-ideali diventerà possibile.

QUANDO ESERCITARSI

Praticare a stomaco vuoto. Attendete tre/quattro ore dopo un pasto abbondante, e uno o due ore dopo uno spuntino leggero. La mattina presto, prima di avere fatto colazione, è il periodo migliore. Esercitarsi in quando c’è il numero minimo di distrazioni e di preoccupazioni quotidiane.
Per tradizione, nell’Ashtanga Vinyasa è tradizione non praticare gli asana (posizioni) nei giorni di luna nuova e luna piena. L'osservanza di questa pausa può essere utile per non fissarsi troppo sulla pratica, né sulla routine. Inoltre fornisce al corpo il giusto tempo per il riposo e il recupero delle forze.

PER QUANTO TEMPO ESERCITARSI

Una pratica di due o tre ore giornaliere, una volta al giorno, è ideale per gli studenti avanzati. Tuttavia, ciò non è sempre possibile. Mezzora, un’ora al giorno è quindi un tempo sufficiente per trarre beneficio dalla pratica.
In circostanze straordinarie piccole sessioni da due a cinque minuti distribuite durante la giornata possono essere utili. Ricordare che cinque minuti di pratica sono sempre meglio che niente!

EQUIPAGGIAMENTO

Una superficie antisdrucciolevole e piana, quali un buon parquet di legno duro, un linoleum o una coperta stabile può fornire la necessaria stabilità. Le moquette e le coperte variano notevolmente dalla trazione che forniscono. Quando una superficie diventa bagnata a causa del sudore, le relative proprietà cambiano; i pavimenti di legno diventano sdrucciolevoli mentre i tessuti in cotone e le coperte assicurano la trazione migliore. Un materassino antiscivolo e una coperta di cotone sono l’ideale.
Durante le posizioni in piedi o alcune posture sedute, le persone rigide troveranno utile l'uso di un blocchetto di sughero di 9x5x2 (un libro può sostituire il blocco). Anche cinghie, coperte un po' spesse, cuscini ecc. potrebbero risultare utili.

IL CICLO MESTRUALE

Le donne non dovrebbero fare la pratica regolare di asana durante il flusso. La pratica vigorosa può interrompere o arrestare il flusso. In particolare le posizioni invertite devono essere evitate. Tuttavia, la pratica delle posizioni quali Trikonasana, Baddha Konasana, Balasana e Upavistha Konasana possono alleviare i crampi e il dolore intorno al sacro e alle anche.
Queste posizioni inoltre promuovono la respirazione più profonda che favorisce uno stato meditativo della mente. Consultare un insegnante qualificato per maggiori dettagli su una pratica più specifica per il ciclo mestruale.

GRAVIDANZA

La pratica di Yoga è benefica durante la gravidanza e può alleviare molti dei disagi che essa comporta. Tuttavia, determinate posizioni non sono consigliabili e, poiché lo sviluppo fetale continua, varie posizioni devono essere eliminate dalla serie. Che cosa praticare dipende in gran parte dal livello di pratica della madre prima del concepimento. È consigliabile partecipare alle classi di yoga prenatale con il consenso del vostro medico!
Generalmente, le posizioni dovrebbero essere eliminate o modificate se causano un accorciamento del respiro, diventano difficili o causano disagio. Gli allievi non dovrebbero provare nuove posizioni complesse o rischiose che potrebbero mettere in pericolo la madre o il feto. È una questione di buonsenso.

APPLICAZIONI TERAPEUTICHE

Lo Yoga è per sua natura terapeutico e porta a una salute eccellente. Tuttavia, l'uso dello yoga per problemi di salute specifici dovrebbe essere fatto sotto una guida personale e con la consulenza di un medico. L’Ashtanga Yoga insegna il giusto allineamento e la respirazione adeguati, che sono, naturalmente, favorevoli a salute. Ma quando si tratta di curare seri problemi di salute, sono di fondamentale importanza delle indicazioni più specifiche. Pertanto cercare sempre la guida di qualificati professionisti del settore medico-sanitario.

TRASPIRAZIONE

Lo Yoga è “l'arte del lavoro,, significando con ciò che esso coltiva l'azione con una sempre maggiore efficienza e intelligenza. Tuttavia, uno dovrebbe essere preparato a sudare abbondantemente.
Essere ”molto caldo„ è la migliore protezione contro gli infortuni, poiché aiuta a muoversi in un modo più integrato e naturale. Non asciugarsi mai il sudore con un tovagliolo o un panno. Godetelo!

SFORZO

Non confondere l'entusiasmo con l’ambizione. Non forzare mai, non serrare i denti, non alzare le spalle o non trattenere il respiro! Ritornare sempre ai principi fondamentali della pratica: la respirazione, la direzione dello sguardo e l’allineamento della posizione. Una pratica lenta, costante e solida porterà sicuramente al risultato. Occasionali scatti di aggressività, una pratica squilibrata con obiettivi di auto flagellazione o di espansione dell’ego, sono pericolosi.

DOLORINI

Alcuni piccoli dolori ad alcuni muscoli non sono una cosa strana, specialmente se si sta progredendo con un intelligente entusiasmo. Ciò va bene. Tuttavia i dolori alle giunture, sono indicazione di posizioni e o allineamenti non precisi.
In questo caso, tornare indietro, e cercare di studiare la posizione in modo più approfondito (stare sulla posizione, NT). Il consiglio di un insegnante è sempre consigliabile.

RESPIRAZIONE

La corretta respirazione nelle posizioni è essenziale. Non dovrebbe essere né troppo veloce, né troppo lenta. Il suo suono dovrebbe essere dolce e regolare. Soprattutto dovrebbe essere piacevole e dovrebbe portare consapevolezza e allineamento in tutto il corpo.


COME PRATICARE CON INTELLIGENZA

Per prima cosa occorre apprendere bene i Saluti al Sole e i loro elementi. I loro movimenti rappresentano le fondamenta delle altre forme e svilupperanno rapidamente la forza, la resistenza e la flessibilità.

Uno dovrebbe praticarlo fino all’apparire di una leggera sudorazione. Dovrebbero essere sempre praticati prima di procedere con le altre posizioni! Come loro pratica giornaliera, alcuni principianti eseguono solo i Saluti al Sole per 10-15 minuti e quindi si riposano nella posizione del Cadavere.

Settimana dopo settimana, gradualmente essi aggiungono alcune altre posizioni fino ad arrivare lentamente a completare la serie.

Fino a che non si è sufficientemente pratici, non si riuscirà, né si dovrebbe cercare di riuscire a completare le altre posizioni della serie. E’ un lento processo cumulativo, come nell’evoluzione. Perciò, in base alle vostre capacità, stabilite il vostro ritmo di esecuzione. Per prima cosa, imparate bene le basi della pratica.

La Serie potrebbe essere leggermente modificata in caso di limitazioni di tempo. Per esempio, se avete solo un’ora a disposizione per la pratica, potreste fare la prima metà della serie (fino alla posizione della Barca, Navasana) e quindi passare alle posizioni di chiusura. Il giorno dopo, completerete le posizioni in piedi e quindi la seconda parte della serie e le posizioni di chiusura. Le posizioni in piedi formano già da sole un gruppo equilibrato, in caso di un limite di tempo di 30 o 40 minuti.

Le posizioni in piedi sono importanti per i principianti perché creano il giusto allineamento e stabilità. In caso di poco tempo disponibile, esse rappresentano per la maggior parte delle persone il migliore tipo di posture.

Naturalmente, la pratica di tutta la prima Serie è preferibile al fine di completare l’intera gamma di movimenti e di posture.

Talvolta può capitare che, a causa di debolezza o d’infortuni, si debba saltare una posizione o una serie di posizioni. Quando la cosa risulta essere sicura, occorre imparare o ritornare il prima possibile a quelle posizioni. Mantenete l’integrità della Serie in modo intelligente, piuttosto che giocare sui vostri punti di forza ed evitare i punti di debolezza.
Sostituite il prima possibile le forme più facili e affrontate le difficoltà con coraggio e intelligenza. Avanzare significa lavorare in modo compassionevole sulle situazioni attuali. Si dovrebbe arrivare alle serie o posture più avanzate in modo organico ed equilibrato, e non in base a sforzi eccessivi.

Il completamento della Prima Serie dovrebbe avvenire in un periodo di due anni e oltre. Dopo di ciò, ci sono molte altre Serie. Utilizzate le Serie come un metodo per scoprire i principi più profondi in base ai quali esse sono state elaborate. Questi principi contengono il valore, l’interesse e lo scopo della pratica. Siate pazienti e godetevi ora il processo di apprendimento.


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Cosa portare
  • Tappetino per la pratica
  • Asciugamano
  • Eventuale piccolo cuscino per sedervi
  • Materiale per prendere appunti
Orari
  • Mattina: 09.30-12.30
  • Pausa pranzo: 12.30-13.30
  • Pomeriggio: 13.30-16.30
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